Nel tardo pomeriggio di oggi, presso la sala stampa del Vito Simone Veneziani, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore biancoverde Giorgio Roselli.
Ha talmente girovagato per lo Stivale che, di lui, non sai più coglierne una precisa inflessione dialettale. Nella sua lunga attività in campo calcistico, prima da atleta, successivamente da tecnico, ha vissuto in, Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo, Puglia e Calabria. Insomma, su e giù per l’Italia.
A dargli il benvenuto, e a fare gli onori di casa, il Responsabile dell’area tecnica Massimo Cerri, oltre al Resp. Relazioni esterne Paolo Tavano, i quali, hanno presentato l’allenatore nativo dell’Umbria – Giorgio Roselli arriva di fatto a Monopoli con un anno e mezzo di ritardo dato che era stato contattato nel dicembre 2017 per sostituire Tangorra. Ma, la società trovò l’accordo con Beppe Scienza, con Roselli con già in mano un biglietto destinazione Monopoli. “Con Catalano ci siamo incontrati più volte, ma non c’è stato l’impatto emotivo giusto. L’incontro con un allenatore – prosegue il DS Cerri – è come un colloquio con una persona che deve prendere un impegno lavorativo importante e con Roselli c’è stata subito intesa, unione d’intenti, l’accordo è stato trovato in pochi minuti”. Le prime parole da allenatore del gabbiano di mister Roselli: “L’idea del Monopoli si era spostata su un allenatore esperto e io credo di rientrare in questa categoria; nel fine settimana ci sono stati colloqui e incontri positivi. Monopoli è una piazza che ha alle spalle anni di campionati importanti, una società strutturata. Dal canto mio spero di portare a Monopoli un pezzetto di quello che ho imparato nella mia carriera”.
“Modulo? Si adatterà alle scelte dei calciatori. Sull’aspetto tattico non ci siamo ancora fermati a parlare, ma potremmo ripartire dal modulo dell’ultima stagione, ovvio che dipende da quali calciatori rimarranno. Questo sarà argomento dei prossimi giorni”.
Il Monopoli di Roselli. “Voglio una squadra che possa giocarsela con tutti. I ragazzi devono soddisfarmi sotto il punto di vista dell’impegno, dell’abnegazione e della passione per questo meraviglioso sport. La mia idea è un gruppo che esca stremato da ogni singola partita perché ha dato tutto, se saremo bravi a fare questo, non avremo nulla da rimproverarci alla fine di ogni partita”.
Non esistono giocatori inamovibili: “Abbiamo calciatori sotto contratto, altri che non rinnoveranno; valuterò con il direttore Cerri determinate situazioni. Sotto il punto di vista degli acquisti non mi piace portare calciatori che ho già avuto nelle precedenti esperienze. Se poi combaciassero discorso tecnico ed economico, le cose potrebbero cambiare”.
Obiettivi: “Vogliamo vincere quante più partite
possibili. Dobbiamo ancora conoscere le nostre avversarie ma non credo in un
Monopoli troppo in basso nella griglia
di partenza. Una volta definiti i gironi potremo prendere consapevolezza di
quelli che sono i nostri reali obiettivi”.
L’era
targata Giorgio Roselli è appena iniziata. Non ci resta che fargli un grosso in
bocca al lupo!