In una giornata avara di reti, appena 9 – in attesa del posticipo di stasera tra il Matera e il Catanzaro – il girone non ha fatto registrare sin qui grossi scossoni. La capolista Juve Stabia pareggia in extremis a Vibo Valentia dopo aver subito una rete già nel recupero, ma mantiene nitida la casella alla voce “sconfitte”. Alle spalle delle Vespe, il Trapani batte il Rende agganciandolo in seconda posizione. Il Monopoli sfiora il colpo sul terreno del ‘Lamberti’ di Cava, si fa raggiungere sul pareggio, ma mantiene salda la sesta posizione in classifica. Ancora un’altra vittoria perla Viterbese che supera il pur tenace Potenza. Il derby etneo tra al Sicula Leonzio e il Catania termina a reti bianche; mentre anche la Virtus Francavilla riassapora il gusto di un successo battendo al ‘Fanuzzi’ di Brindisi il fanalino di coda Paganese. Colpaccio della Reggina che s’impone sul terreno del ‘Pinto’ di Caserta. Infine, successo del Rieti al ‘Manlio Scopigno’ col minimo scarto sul Bisceglie.
DIAMO UN PO’ DI NUMERI
96, come il minuto di gioco in cui Carlini della Juve Stabia ha riacciuffato il pareggio a Vibo Valentia. E pensare che la Vibonese era passata in vantaggio solo cinque minuti prima.
80, come il numero corrispondente alla “forbice” nel libro della Smorfia napoletana. Forbice, come la spettacolare sforbiciata della punta cavese Flores Heatley che ha dato il pareggio alla propria squadra. Una curiosità dal profilo leggero: a Cava dé Tirreni, le uniche due reti sono state messe a segno da giocatori nativi della capitale Roma; così come il ‘nostro’ Doudou Mangni.
40, come le reti subite dalla Paganese avente la peggior difesa del girone. Dato ingeneroso se si pensa che nessun’altra squadra degli altri due gironi non sia andata oltre i 28 (Arzachena).
36, come le reti siglate dalle Vespe vesuviane, aventi l’attacco più prolifico.
28 (inteso come +28), ossia la differenza reti positiva della capolista Juve Stabia.
25 (inteso come -25), ossia la differenza reti negativa della Paganese.
17, come il percorso netto delle uniche due compagini (il Rende e la Sicula Leonzio), che hanno sinora disputato tutte e 17 le gare in programma in campionato.
13, come il dato parziale delle segnature minime in una singola giornata calcistica (ritoccabile in difetto in serata in caso di gare avara di reti nel posticipo). Basterebbero 4 goal stasera per eguagliare il record negativo.
12, come le dodici vittorie della Juve Stabia dei tecnici Caserta/Ferrara. Manco a dirlo, la compagine più vincente.
11, come il maggior numero di sconfitte incamerate dalla seppur simpatica Paganese. Quella campana la squadra più battuta del raggruppamento. L’Arzachena, nel girone A, ha fatto addirittura peggio (12)
9, come il magro bottino – seppur parziale dato – relativo alle segnature del diciassettesimo impegno di campionato.
9, come anche il dato relativo al risicato numero di reti messe a segno dal Bisceglie (non potendo ancora giudicare la Viterbese viste le tante gare da recuperate) quello nerazzurro l’attacco più sterile del raggruppamento.
8, come il bottino del capocannoniere del girone: lo stabiese Paponi.
8, come altrettanto il dato che vede la Juve Stabia detenere anche il primato della difesa meno perforata.
7, come le sette gare nulle complessive in campionato. Dato ad appannaggio di Cavese, Casertana e Potenza.
5, come le reti del maggior realizzatore del Monopoli: Doudou Mangni, alla sua prima anche dal dischetto.
1, inteso come l’unica compagine ancora imbattuta: la Juve Stabia.
1, come l’unico pareggio ottenuto in stagione da Rende, Rieti e Virtus Francavilla, le compagini meno votate al segno X.
0, come ancora la mancanza di successi per la Paganese, unica compagine dell’intera Serie C ancora a secco di vittorie.
Riepilogo risultati
RIETI-BISCEGLIE 1-0 (Maistro), VIBONESE-JUVE STABIA 1-1 (Franchino; Carlini), VITERBESE CASTRENSE-POTENZA 1-0 (Baldassin); CASERTANA-REGGINA 0-1 (Sandomenico), CAVESE-MONOPOLI 1-1 (Flores Heatley; Mangni), TRAPANI-RENDE 1-0 (Taugouerdau), VIRTUS FRANCAVILLA-PAGANESE 1-0 (Sarao); SICULA LEONZIO-CATANIA 0-0; MATERA-CATANZARO (stasera, ore 20:45). Riposa: SIRACUSA.
La classifica
JUVE STABIA (-1) 39; TRAPANI (-1) e RENDE (-1) 30; CATANZARO** e CATANIA* 27; MONOPOLI* (-2) 25; VIBONESE 23; CASERTANA 22, REGGINA 20; CAVESE* , POTENZA e SICULA LEONZIO 19; VIRTUS FRANCAVILLA* e RIETI 16; SIRACUSA* (-1) e BISCEGLIE 14; MATERA* (-5) 10; VITERBESE CASTRENSE ***8; PAGANESE 5.
(*) Una gara da disputare / (**) 2 gare da disputare /(***) 6 gare da recuperare.
Penalità: Matera -5, Monopoli -2, Juve Stabia, Rende, Siracusa e Trapani -1
Speciale classifica marcatori
8 reti: Paponi /3 rig. (JST); 7 reti: França/1 rig. (POT); 6 reti: Castaldo/3 rig. (CAS), Taurino (VIB), Vivacqua/1 rig. (REN); 5 reti: Genchi (POT), Gondo (RIE), Mangni/1 rig. (MON), Marotta (CAT), Partipilo (VFR), Sandomenico/1rig. (REG), Sciamanna (CAV). Altri marcatori del MONOPOLI – 3 reti: Gerardi/1 rig.; 2 reti: Mendicino/1 rig. e Montinaro; 1 rete: Berardi, De Angelis, De Franco, Sounas; oltre a 1 autorete a favore.
Prossimo turno (23 dicembre)
CATANIA-CAVESE (ore 14:30), JUVE STABIA-MATERA (ore 14:30), PAGANESE-TRAPANI (ore 14:30), RENDE-VITERBESE CASTRENSE (ore 14:30); POTENZA- CASERTANA (ore 16:00); CATANZARO-SIRACUSA (ore 16:30), MONOPOLI-RIETI (ore 16:30); BISCEGLIE-VIRTUS FRANCAVILLA (ore 20:30), REGGINA-VIBONESE (ore 20:30). Riposa: SICULA LEONZIO.