Mister Scienza: “Noi incapaci di chiudere le gare, specie quando le stiamo dominando”

Intervenuto in conferenza stampa del dopo partita del ‘De Simone’ di Siracusa, mister Beppe Scienza ha analizzato il pareggio con la solita lucidità. Resta il rammarico per non essere riusciti a chiudere il match quando, sull’uno a zero il Monopoli stava dominando la scena, ma senza essere discretamente abili a capitalizzare quelle nitide 3-4 palle gol – alcune davvero molto nitide. “Nel secondo tempo avevamo nettamente in mano la gara, dopo aver sofferto nel primo tempo (il Siracusa ha avuto 2-3 occasioni importanti nel primo tempo). Nella ripresa eravamo padroni del campo,ma non chiudiamo mai la partita. Siamo stati incapaci di chiudere la gara,specie quando la  stavamo dominando – è successo in altre partite”. È questo il nostro rammarico più grosso. Sono un po’ arrabbiato perché, in occasione del pareggio c’era un evidente fallo su Gatti (spinto alle spalle) e con l’assistente a qualche metro di distanza. Abbiamo avuto un viaggio complicato. Siamo arrivati a Siracusa tardissimo essendo partiti a causa di un’ora di ritardo. Non è stato un viaggio dove si ha il tempo di concentrasi. Questo non toglie il valore del primo tempo del Siracusa. Siamo venuti qua per fare tre punti. Ho ruotato molti giocatori perché dopo la partita di domenica scorsa avevo la necessità di ruotarli, e in vista della prossima partita di Catania. Alcuni giocatori hanno risposto bene alcuni un po’ meno. Viste le occasioni nell’arco dell’incontro, il pareggio ci può anche stare. Il mio rammarico sta nel fatto che, nella ripersa per mezzora gli avversari non riuscivano a uscire dalla propria metà campo. Noi, come al solito abbiamo sprecato 3-4 occasioni importanti. Abbiamo preso un paolo anche noi. Non abbiamo l’istinto del ‘killer’ per chiudere queste partite. È successo lo stesso a Cava dé Tirreni. Bisogna essere orgogliosi percome chiudiamo il girone di andata. Due sole sconfitte in tutto l’arco del campionato, avendo conquistato 31 punti sul campo, con la seconda difesa dopo quella della capolista. I ragazzi stanno lavorando bene. Abbiamo qualche difetto, sennò sarebbe troppo bello. Preparerò la gara di Catania con lo stesso scrupolo di questa di Siracusa. Noi siamo una squadra che non può fare calcoli. Dobbiamo dare il 120% in gare come quelle qui a Siracusa, e – semmai – il 150% in gare come quelle di Catania”.

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