Il derby di andata fu caratterizzato da un pareggio per 1-1. Disputato ad inizio autunno sul terreno del ‘Degli Ulivi’, vide il provvisorio vantaggio di Genchi, ma che fu vanificato dal pareggio di Scaringella. Accadde tutto nell’arco di 7 minuti e quasi verso il finale di match. Da allora la situazione è un po’ cambiata per le rispettive classifiche, seppur col gabbiano in quel periodo capolista quasi in fuga, e con i federiciani che non avevano messo a segno ancora una sola vittoria. Il mercato di riparazione del club del presidente Montemurro e di mister Papagni – tecnico subentrato a Valeriano Loseto verso metà novembre, è stato articolato soprattutto in funzione del bilancio. Sono arrivati: il difensore Lancini in prestito dal Brescia; il laterale sinistro Lobosco dal Monopoli; il terzino Scalera in prestito dal Bari; il difensore Tartaglia sempre con la formula del prestito dal Novara; il centrocampista laterale Lorenzo Longo dall’Akragas; l’altro ex biancoverde, la punta classe ’97 Cappiello, giunto però in prestito dalla Salernitana; l’attaccante ’98 Liguori in prestito dal Napoli; l’altrettanto attaccante Taurino classe ’95 in prestito dalla Ternana; oltre, infine, all’esperto difensore Abruzzese dalla Virtus Francavilla. Si sono registrate le uscite di: Curcio (d, Brescia), De Giorgi (d, rescissione consensuale, poi accordatosi col Catanzaro), Pipoli (d, rescissione consensuale), Rada (d, rescissione consensuale); Bottalico (c, Hamrun Spartans Football), Paolillo (c, rescissione consensuale); Barisic (a, rientrato al Catania dopo il prestito). Qui di seguito l’ultimo schieramento in occasione della sconfitta interna contro il Catania: (3-5-2): Cilli; Celli, Quinto,Tiritiello; Di Cosmo (65′ Lor. Longo), Piccinni (84′ Scalera), Matera, Esposito, Lobosco (76′ Lancini); Lattanzio (76′ Taurino), Croce (76′ Scaringella). Esposito, espulso per l’occasione, potrebbe essere sostituito numericamente dall’inserimento di Abruzzese, con un avanzamento di un difensore sulla mediana oppure provando a giocarsela con un cambio di modulo, al momento poco probabile. (fonte foto: @officialfidelisandria-Gianluca Albore)
Nelle precedenti in gare ufficiali, l’Andria non ha mai vinto sul terreno del Monopoli: I federiciani, come detto, non hanno mai ottenuto una vittoria esterna sul terreno di casa del Monopoli. I primi sette confronti, tutti inerenti al campionato di Serie D, hanno fatto registrare tre successi dei biancoverdi e quattro pareggi (tra il 1970/71 e il 1976/77, dei quali il 3-0 datato 30 novembre ‘75 fu il più netto). Le contendenti si sono poi confrontate in gare di Coppa Italia – nello 0-0 del 3 settembre ’86; nonché nel recente 21 agosto scorso, quando una rete di Genchi diede la vittoria al gabbiano. Nei match di campionato inerenti alle stagioni che intercorrono dal 1989/90 in poi, i biancoverdi hanno prevalso sui rivali 5 volte su 9, in tornei inerenti la Serie C1 o Lega Pro, e la C2. L’ultimo precedente di campionato disputato sul rettangolo del V.S. Veneziani è l’1-1 datato 26 febbraio 2017 – vantaggio ospite con Aya, e pareggio di Genchi dal dischetto al 93.mo di gioco. la Fidelis Andria che, dopo l’ultima penalizzazione inflittale (penalizazione i 2 punti per mancati emolumenti nei confronti di propri tesserati, su disposizione del Tribunale Federale Nazionale), staziona attiualmnete in penultima posizione a pari punti con la Paganese a quota 20 punti in classifica.
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