Il gabbiano svolazza leggiadro, fiero, e galvanizzato mostrando la manita all’elefantino rossazzurro – sempre sportivamente parlando, nel rispetto del buon nome del club e dei propri tifosi. Un risultato “storico” nonché degno di rimanere impresso a caratteri cubitali negli annali, non soltanto per il roboante 5-0 – di per se storico visto il blasone intrinseco degli avversari di turno – ma soprattutto per l’intensità che la squadra ci ha messo. Uuna squadra affamata di gloria quella forgiata e guidata da Beppe Scienza.
MONOPOLI: Bardini 6.5; Ferrara 7, Bacchetti 7, Mercadante 7, Rota 7, Zampa ng (18’ Mavretic 7), Scoppa 7.5, Sounas 7.5 (78’ Paolucci 6.5), Donnarumma 7; Salvemini 7.5 (67’ Longo 7), Genchi 7.5 (78’ Doudou Mangni 7). Mister Scienza 8.
CATANIA: Pisseri 5.5; Aya 5, Bogdan 4.5, Blondett 5; Biagianti 5 (57’ Mazzarani 5), Lodi 5, Rizzo 4.5, Porcino 4.5 (1’ st Marchese 4.5); Ripa 4.5, Curiale 5 (67’ Manneh 5), Barisic 5 (1’st Di Grazia 5). Mister Lucarelli 4.5.