Il match d’andata fu caratterizzato da un inequivocabile 3-1 per i biancoverdi che andarono in rete Mercadante (doppietta), e Scoppa, su rigore. Bruccini, invece, fu l’autore del classico gol della bandiera. Sembra passato un secolo, eppure da allora a oggi sono passati 4 mesi. Nel primo acuto di campionato il gabbiano superò meritatamente il temuto Cosenza, con gli ospiti che inanellarono una fase negativa per gran parte dell’autunno. Oggi, al giro di boa sono guidati da Piero Braglia, dopo l’esonero a fine settembre di Fontana. Hanno da poco raggiunto i pugliesi in classifica a quota 23 punti. L’attuale bottino è il risultato delle 6 vittorie totali, dei 5 pareggi, a fronte di 7 sconfitte. Mentre, nel cammino delle gare disputate al “San Vito/Marulla” hanno totalizzato 12 punti (il 52,1 % sul totale) con questa sequenza: Paganese 0-2, Fidelis Andria 1-1, Catania 0-1, Casertana 0-3, Bisceglie 2-1, Racing Fondi 1-1, 1-0 sulla Juve Stabia, 0-0 con al Sicula Leonzio, 4-1 sulla Virtus Francavilla. E’ di 18-21 il bilancio complessivo delle reti fatte/subite – 9 a 10 quello nelle gare interne. Baclet, Bruccini e Mungo con 3 reti a testa sono i maggiori realizzatori. Con l’arrivo del ds Trinchera, il club del presidente Eugenio Guarascio intese avviare un progetto piuttosto ambizioso per provare a raggiungere la zona playoff. Il Cosenza si è rinnovato in ogni reparto, conservando più o meno l’ossatura della scorsa stagione. “Abbiamo compiuto uno sforzo economico importante, con un budget superiore a quello dell’anno scorso, con la convinzione di essere davvero competitivi in una stagione che s’annuncia davvero impegnativa” aveva dichiarato il patron dei rossoblu all’avvio di stagione. Per il reparto arretrato sono arrivati: Idda dalla Virtus Francavilla, l’italo-albanese Dermaku dall’Empoli (lo scorso anno nelle fila della Lucchese), dal Cittadella l’esperto centrale Pascali, il classe ’97 Pasqualoni dal Novara; per il centrocampo – il ’96 Palmiero in prestito dal Napoli (lo scorso anno all’Akragas); per l’attacco – il ’96 Tutino dalla Lucchese (proprietà SSC Napoli), l’ala Caccavallo dal Venezia, il ’98 Liguori dal Napoli Under 19, il ’98 Trovato dalla Fiorentina Under 19. Tra i confermati: i portieri Perina e Saracco, oltre al giovane classe 2000 Quintiero; i terzini Pinna, D’Orazio e capitan Corsi, oltre al ’95 Boniotti; i centrocampisti – il classe ’98 Gaudio, Domenico Mungo, Matteo Calamai, oltre al ’99 Collocolo; per l’attacco – l’altro ’99 Marco Stranges, l’ala destra Statella, il francese Allan Baclet, oltre a Ettore Mendicino. La rosa di prima squadra possiede un’età media pari a circa 25 anni e mezzo. L’italo-albanese Dermaku, e il francese Baclet sono gli unici stranieri.
Incroci storici in gare di campionato
Cosenza e Monopoli si sono confrontate al “San Vito/Marulla” nove volte in gare di campionato. Il bilancio è favorevole ai calabresi che hanno centrato cinque volte al vittoria (2-1 del 16 maggio ’82; stesso risultato il 1° giugno ’86; 1-0 il 17 gennaio ’88; oltre al 2-1 del 21 novembre 2015, nonché al all’altrettanto 2-1 datato 20 novembre 2016); pareggiato tre volte col medesimo risultato (l’1-1 del 28 ottobre 1979; 1-1 stesso giorno e mese ma dell’84; 1-1 il 23 novembre 2008); mentre, il gabbiano è riuscito ad espugnare il terreno cosentino, come su accennato, nel 2-1 maturato il 18 gennaio ’87: i biancoverdi passarono in vantaggio con Andrea Mazzaferro poco prima del quarto d’ora di gioco, mentre i locali raggiunsero il momentaneo pareggio con Urban al 42′; ma, successivamente Gabriele Lanci al 55’ riportò in vantaggio i suoi. Sei minuti più tardi, ai rossoblu fu concesso un calcio di rigore che però lo stesso Urban fallì. I malumori interni per quel 2-1 portò a una dura contestazione che sfociò nell’esonero di Franco Liguori e all’arrivo di Gianni Di Marzio, autore la stagione successiva del ritorno dopo ben 23 anni dei rossoblu in serie B.
In dettaglio, il riepilogo delle gare disputate in Calabria inerenti a campionati professionistici:
Stagione 1979/80 in Serie C2 – Cosenza-Monopoli 1-1 / Stagione 1981/82 in Serie C2 Cosenza-Monopoli 2-1 / Stagione 1984/85 in Serie C1 – Cosenza-Monopoli 1-1 / Stagione 1985/86 (C1) – Cosenza-Monopoli 2-1 / Stagione 1986/87 (C1) – Cosenza-Monopoli 1-2 / Stagione 1987/88 (C1) – Cosenza-Monopoli 1-0 / Stagione 2008/09 (Lega Pro II Divisione) – Cosenza-Monopoli 1-1 / Stagione 2015/16 (Lega Pro) – Cosenza-Monopoli 2-1 / Stagione 2016/17 (Lega Pro) – Cosenza-Monopoli 2-1. Bilancio su 9 gare: 1 vittoria Monopoli; 3 pareggi; 5 vittorie Cosenza. E’, in fine, di 13-9 in favore dei silani il computo delle reti fatte/subite nei match disputati in Calabria.