A ben guardare, non è stata una brutta prestazione quella dei biancoverdi. Ma, nel gioco del calcio si sa, se non la butti dentro al massimo pareggi e, spesso perdi. E’, infatti, la cronica mancanza di goal (l’undici monopolitano non segna una rete dal derby di Brindisi contro la Virtus Francavilla, e ne ha messe insieme la stringata miseria di tre nelle ultime nove giornate disputate). Per cui, è soprattutto questo dato a far riflettere ancor di più della mancanza di punti guadagnati – di per se di fondamentale importanza per l’economia stagionale di qualunque club. Non mancano le sufficienze malgrado tutto. A riprova del fatto che la squadra ha smarrito la strada delle finalizzazioni (probabilmente) perché succube degli stessi conosciutissimi triti e ritriti schemi e perché si subiscono i goal più o meno sempre alla stessa maniera
MONOPOLI:
Bardini 5.5; Tafa 6 (72’ Souare 5.5), Ricci 6, Mercadante 5.5, Bei 6 (62’ Rota 5), Zampa 5.5 (72’ Zibert 5), Scoppa 5, Sounas 6, Donnarumma 6, Genchi 6, Sarao 5.5 (78’ Paolucci sv). All.: Tangorra 5.5.
COSENZA:
Saracco 6; Idda 6.5, Dermaku 6, Pascali 6 (79’ Pasqualoni ng), Corsi 7, Calamai 6 (79’ Trovato sv), Palmiero 6 (65’ Loviso 6), Statella 6, D’Orazio 6.5, Mendicino 5.5, Baclet 6 (53’ Tutino 6.5). Mister Braglia 6.