Nella giornata in cui ha riposato il Monopoli, non è mancata qualche sorpresa, oltre a un buon numero di goal e un carico di emozioni. Il capolista Lecce, prima rischia e poi ristabilisce gli equilibri nel tiratissimo derby pugliese (di Lattanzio il vantaggio andriese; di Riccardi nei minuti di recupero la rete dei salentini). Ne approfitta il Catania che supera il Bisceglie riagganciando la seconda posizione. Passo falso del Siracusa che si fa superare sul terreno del “De Simone” da una ritrovata Paganese – doppio Scarpa per i luguorini, oltre al centro di Cesaretti; Scardina e Magnani per gli aretusei. Finisce in parità l’incontro tra Matera e Juve Stabia. La squadra di Gaetano Auteri va per prima sotto con la rete di Viola; poi, Sconnamillo al 92’ ristabilisce la parità. Guadagna posizioni in alta classifica il Trapani di mister Calori. I granata – al loro secondo successo consecutivo – superano l’Akragas nel derby siciliano col minimo sforzo. Il Catanzaro affonda al “Fanuzzi”: di Maccarrone l’acuto decisivo per il Francavilla. Importante vittoria del Rende che batte di misura con un gol di Laaribi la Sicula Leonzio. Cosenza e Racing Fondi impattano sul terreno del “S. Vito/Marulla”. Infine, Casertana e Reggina non vanno oltre il risultato di partenza.
DIAMO UN PO’ DI NUMERI
92, come il minuto in cui il capolista Lecce ha evitato la sconfitta nel derby contro l’Andria. Stesso dato relativo al pari riacciuffato ugualmente al 92’ dal materano Sconnamillo ai danni dei stabiesi.
20, come il numero di maglia che indossa il marocchino Mohamed Laaribi. La mezzala del Rende è alla sua prima, ed importante rete, in un campionato professionistico.
19, come il bottino complessivo delle reti siglate nel dodicesimo appuntamento stagionale.
19, come anche il dato del miglior attacco del girone: quello del Lecce.
17, come le reti subite dalla squadra con la peggior difesa: quella dell’Akragas.
16, come nella cabala e nel libro della Smorfia l’elefante equivale al numero sedici. Come i sogni di serie B del Catania, il cui simbolo è il simpatico pachiderma.
11, come la differenza reti in positivo sempre ad appannaggio del Monopoli (+11).
10, come il numero degli stranieri presenti nella rosa di 1^ squadra del Bisceglie (club col maggior numero di tesserati non appartenenti alla Figc). Per la cronaca, la Reggina ne ha 1 solo – il brasiliano Mezavilla.
9, come la differenza reti negativa peggiore ad appannaggio del Cosenza (-9).
8, come le otto vittorie in campionato sempre ad appannaggio del Lecce, squadra col maggior numero di successi – l’Andria, invece, è il club che detiene il dato negativo, con ancora nessun acuto in campionato.
8, come anche il dato relativo al maggior numero di pareggi complessivi totalizzati dalla Fidelis Andria – il Catania, invece, ne ha totalizzati meno di tutti – solo 1.
7, come le sette reti del capo-cannoniere Beppe Genchi che, malgrado lo stop come da calendario, ha mantenuto salda la propria leadership.
7, come anche il dato del peggior attacco del girone (Casertana).
6 (6,10 milioni di Euro per l’esattezza), come il valore della rosa del Catania. Il club etneo si attesta in terza posizione nel conteggio di tutte le squadre dei tre gironi di C, alle spalle di Alessandria e Pisa.
5, come il dato relativo alla squadra con la miglior difesa e relativi goal subiti (Monopoli).
2 (esattamente 2,12), come la media-reti siglate in campionato – ossia 227 reti/107 incontri.
1, come l’unica sconfitta a testa in campionato per Lecce e Monopoli; squadre meno battute in assoluto.
Riepilogo risultati
Casertana-Reggina 0-0, Catania-Bisceglie 4-1, Cosenza-Racing Fondi 1-1, Fidelis Andria-Lecce 1-1, Matera-Juve Stabia 1-1, Rende-Sicula Leonzio 1-0, Siracusa-Paganese 2-3, Trapani-Akragas 1-0, Virtus Francavilla-Catanzaro 1-0. Ha riposato: Monopoli.
La classifica
LECCE 27; MONOPOLI e CATANIA 22; TRAPANI 21; SIRACUSA 20; VIRTUS FRANCAVILLA 18; MATERA, RENDE e REGGINA 17; JUVE STABIA 16; BISCEGLIE, CATANZARO* e SICULA LEONZIO* 12; PAGANESE e RACING FONDI 10; AKRAGAS, CASERTANA e COSENZA 9; FIDELIS ANDRIA 8. // Matera 1 punto di penalizzazione. (*) Catanzaro e Sicula Leonzio una gara in meno.
Speciale marcatori
7 reti: Genchi (MON/2 rig); 5 reti: Caturano (LEC/1 rig), Curiale (CAT), Di Piazza (LEC), Paponi (JST/1 rig), Saraniti (VFR/1 rig); 4 reti: Alfageme (CAS); Catania SIR/2 rig), Murano (TRA/1 rig), Scardina (SIR) – Altri marcatori/MONOPOLI: Sarao 3 reti; Mercadante e Paolucci 2 reti; Scoppa e Sounas 1 rete.
Prossimo turno (martedì 7 novembre)
Akragas-Cosenza, Paganese-Catania, Sicula Leonzio-Fidelis Andria, Trapani-Rende (ore 14:30); Bisceglie-Matera, Catanzaro-Monopoli (ore 16:30); Juve Stabia-Virtus Francavilla, Lecce-Casertana, Reggina-Siracusa (ore 18:30). Riposa: Racing Fondi.