Giornata caratterizzata dai pareggi a reti bianche, e dalla frenata del capolista Lecce. Ne approfittano le tre siciliane, le quali fanno tutte bottino pieno. Ancora una sconfitta per il Monopoli (la quinta in campionato, la sesta totale in stagione) che si fa superare in casa dalle Vespe vesuviane. Stop interno della Fidelis Andria di Aldo Papagni. Torna al successo il Matera alle spese del Francavilla. Sempre più complicata la situazione dell’Akragas. Sono state soltanto undici le reti siglate in questo sedicesimo appuntamento stagionale. I giallorossi di Fabio Liverani perdono due punti per strada nella tratta Puglia-Lazio. Come su accennato, ad approfittarne sono le tre sorelle insulari: il Catania (vantaggio firmato Di Grazia, raddoppio di Curiale) fa proprio il derby del “Massimino” contro l’Akragas. Tengono il passo, sia il Trapani che espugna il “Degli Ulivi” con una rete di Rizzo, che il Siracusa che regola il Catanzaro. La matricola Rende di Bruno Trocini ottiene un buon pareggio nella trasferta di Caserta. Black saturday in casa Monopoli ferma al “palo”, anzi due: prima di Canotto, poi quello di Simeri gli acuti dei gialloblu che aprono ufficialmente una crisi tecnica in via Togliatti. Il Matera torna a sorridere. La truppa di Gaetano Auteri regola di misura la Virtus Francavilla; mentre Cosenza e Reggina vengono bloccate in casa sul risultato di partenza, rispettivamente dalla Sicula Leonzio, e dal Bisceglie – quarto risultato utile consecutivo per i nerazzurri di Zavettieri.
DIAMO UN PO’ DI NUMERI
55, come nel libro della Smorfia napoletana risulta equivalere alle colonne di legno, come quelle colpite dal Monopoli. Nessun attaccante, invece, si sognerebbe mai di colpire i legni, ne tanto-meno Genchi e Paolucci nella stessa partita.
31, come le reti complessive subite in campionato dall’Akragas. La formazione siciliana detiene la peggior difesa del girone.
29, come le reti complessive siglate dal Trapani, attacco più prolifico.
-18, come la differenza reti negativa dell’Akragas.
+17, come la migliore differenza reti, ad appannaggio del vice-capolista Catania.
11, come l’esiguo numero di goal siglati nella giornata (2 gol in più rispetto al record negativo stagionale registrato in occasione della 3^Giornata).
10, come il dato del peggior attacco del girone, quello dell’Akragas.
10, come anche il dato relativo al numero di pareggi ottenuti sin qui nel torneo, ad appannaggio della Fidelis Andria.
12, come il maggior numero di vittorie in campionato messe a segno dal Catania di Alessandro Lucarelli.
9, come le nove reti complessive subite in campionato dal Catania, migliore difesa del girone.
7, come i goal dei capo-cannonieri del raggruppamento: il leccese Di Piazza, e il biancoverde Genchi. Malgrado il bomber barese sia a secco da poco più di un mese (Monopoli-Reggina 1-1).
4, come i quattro scivoloni consecutivi del Monopoli, che hanno fatto si che la simpatica sorpresa del campionato venisse tramutata in un’enigmatica incompiuta.
2, come i legni colpiti dal Monopoli – di cui uno ininfluente, colto a tempo scaduto.
2, come anche l’unica doppietta della giornata, firmata da Parisi del Siracusa.
2, come anche la seconda sconfitta interna del Gabbiano (oltre al Rende, anche la Juve Stabia veste i panni del guastafeste).
2, come il curiosa presenza sul settore ospiti del “Vito Simone Veneziani” di Monopoli. Due – soli – festanti supporter a sostegno della Juve Stabia. Se non è un record storico assoluto, poco ci manca.
1, come l’unico stop subito in campionato dal Lecce. Squadra salentina la meno battuta in assoluto
Riepilogo risultati
Casertana-Rende 0-0, Catania-Akragas 2-0, Cosenza–Sicula Leonzio 0-0, Fidelis Andria-Trapani 0-1, Matera-Virtus Francavilla 2-1, Monopoli-Juve Stabia 0-2, Racing Fondi-Lecce 0-0, Reggina-Bisceglie 0-0, Siracusa-Catanzaro 2-1. Ha riposato: Paganese.
La classifica
LECCE 37; CATANIA 34; TRAPANI 31; SIRACUSA 26; RENDE 24; MONOPOLI e VIRTUS FRANCAVILLA 22; MATERA 21; JUVE STABIA e BISCEGLIE 20; CATANZARO* e REGGINA 18; COSENZA 16; RACING FONDI e SICULA LEONZIO* 15; CASERTANA 14; FIDELIS ANDRIA 13; PAGANESE 11; AKRAGAS 9. Matera 1 punto di penalizzazione / (*) Catanzaro e Sicula Leonzio una gara da recuperare.
Speciale marcatori
7 reti: Di Piazza (LEC), Genchi (MON/2 rig); 6 reti: Curiale (CAT), Saraniti (VFR/1 rig); 5 reti: Alfageme (CAS), Bianchimano (REG), Catania (SIR/2 rig), Caturano (LEC/1 rig), Giovinco (MAT/2 rig), Murano (TRA/1 rig), Paponi (JST/1 rig), Scaringella (AND). Altri marcatori/MONOPOLI: Paolucci e Sarao 3 reti; Mercadante 2 reti; Scoppa e Sounas 1 rete.
Prossimo turno (1-3 dicembre 2017)
Trapani-Catania (venerdì 1 dic, ore 20:45); Akragas-Reggina (domenica 3 dic, ore 16:30), Bisceglie-Siracusa (domenica 3 dic, ore 16:30), Catanzaro-Racing Fondi (domenica 3 dic, ore 16:30), Rende-Cosenza (domenica 3 dic, ore 16:30), Sicula Leonzio-Paganese (domenica 3 dic, ore 16:30), Virtus Francavilla-Monopoli (domenica 3 dic, ore 16:30); Juve Stabia-Casertana (domenica 3 dic, ore 20:30), Matera-Fidelis Andria (domenica 3 dic, ore 20:30). Riposa: Lecce.