Il sesto appuntamento stagionale ha visto, essenzialmente, l’avanzata delle siciliane; la piccola frenata del capolista Monopoli, la buona vena del Lecce, oltre al ritorno alla vittoria del Matera. Il derby pugliese termina senza vinti e vincitori. I biancoverdi troppo attendisti si fanno riacciuffare dall’Andria, ma mantengono la leadership del girone. Il Siracusa passeggia all’Esseneto di Agrigento con gli acuti di Liotti, Scardina e Mancino. Il Catania di misura sul Cosenza: i rossazzurri di mister Lucarelli impongono la legge del più tenace al ‘San Vito/Marulla’ di Cosenza, andando a gettare nello sconforto una squadra partita con ben altre velleità. L’altro scontro tra corregionali, quello andato in scena al ‘Via del Mare’ sorride decisimente ai giallorossi. La cura Liverani sembra dare i frutti sperati. La Juve Stabia vince il suo secondo match consecutivo, neutralizzando il fanalino di coda Fondi (di Allievi e Mastalli le reti delle Vespe). Il Trapani torna al successo superando una pur buona Casertana. Deve accontentarsi di un pareggio la Virtus Francavilla, frenata da una coriacea Reggina. Per motivi legati all’impianto d’illuminazione dello Stadio ‘Nobile’ di Lentini, Sicula Leonzo-Catanzaro è stata rinviata in altra data (si giocherà a Catania?).
DIAMO UN PO’ DI NUMERI
89, come il minuto di gioco in cui il biancoverde Sarao (ingenuamente) si fa espellere per condotta non regolamentare. La palla a due finisce per colpire in pieno Curcio.
62, come l’età anagrafica di Piero Braglia. Il navigatissimo tecnico grossetano tenterà di riportare in acque più tranquille il Cosenza. In bocca al lupo ‘nocchiero’.
54, come da smorfia napoletana equivale a “sognare la luce artificiale”. Quella che a Lentini sognano di far funzionare come Etere comanda. Per il momento, in tempi in cui è la tecnologia a dominare, dobbiamo far ammenda che l’impianto dello stadio lentinese evidentemente non è ancora adeguato per gli eventi dei Pro.
20, come le reti complessive realizzate nella giornata – monca della gara non disputata al ‘Nobile’ di Lentini.
13, come il numero di maglia indossato da Michele Scaringella. La punta coratina ristabilisce la parità nel derby dopo appena tre minuti dal suo ingresso in campo. Una tantum, i numeri indossati rispecchiamo la cabala.
5, come le cinque reti siglate dal capocannoniere Beppe Genchi; alla sua sesta realizzazione complessiva stagionale. Un suo miglior avvio di stagione risale ai tempi in cui militava nel Taranto.
2, come le due reti subite dalle due migliori difese del raggruppamento. Il Catania fa ora compagnia al Monopoli nella speciale vetrina.
1, come numero uno – malgrado la frenata nel derby – del capolista Monopoli. Gabbiano sempre e comunque svolazzante sulla vetta del girone C.
Riepilogo risultati della 6^ giornata
AKRAGAS-SIRACUSA 0-3, COSENZA-CATANIA 0-1, FIDELIS ANDRIA-MONOPOLI 1-1, JUVE STABIA-RACING FONDI 2-0, LECCE-BISCEGLIE 3-1, MATERA-PAGANESE 2-1, TRAPANI-CASERTANA 2-1, VIRTUS FRANCAVILLA-REGGINA 1-1. SICULA LEONZIO-CATANZARO rinviata a data da destinarsi. Ha riposato il RENDE.
La classifica
MONOPOLI 14; CATANIA, LECCE e SIRACUSA 13; TRAPANI 10; MATERA e REGGINA 9; JUVE STABIA e VIRTUS FRANCAVILLA 8; AKRAGAS, BISCEGLIE e CATANZARO* 7; RENDE 6; FIDELIS ANDRIA e SICULA LEONZIO* 5; CASERTANA e PAGANESE 4; COSENZA 2; RACING FONDI 1.
Matera 1 punto di penalizzazione / (*) Sicula Leonzio e Catanzaro una gara da recuperare.
Speciale marcatori
Con 5 reti: Genchi (MON); con 3 reti: Alfageme (CAS), Di Piazza (LEC), Murano (TRA), Paponi (JST), Saraniti (VFR); con 2 reti venti giocatori. Altri marcatori/MONOPOLI: Mercadante e Sarao 2 reti; Scoppa 1 rete.
Prossimo turno – 7^ giornata (si gioca martedì 3 ottobre)
BISCEGLIE-JUVE STABIA, RACING FONDI-RENDE, SIRACUSA-MATERA (ore 14:30); CASERTANA-VIRTUS FRANCAVILLA, PAGANESE-TRAPANI (ore 16:30); CATANIA-MONOPOLI, CATANZARO-AKRAGAS, LECCE-SICULA LEONZIO, REGGINA-COSENZA (ore 20:30). Risposa: FIDELIS ANDRIA.