Il metro di giudizio utilizzato dal fischietto di Monopoli-Siracusa – tale sig. Andrea Capone della sezione arbitrale di Palermo – ha lasciato alquanto perplessi, non soltanto spettatori e giornalisti, ma anche un po’ tutti gli addetti ai lavori. Mastronardi: “Meritiamo e pretendiamo rispetto. – esordisce il presidente del club biancoverde – Oggi, debbo dire che non siamo stati rispettati. Il Monopoli Calcio, pur essendo una presunta piccola realtà, meriterebbe che gli vengano assegnati arbitraggi il più neutrali possibile. Non è possibile che le designazioni non tengano contro della territorialità. – In buona sostanza, un corregionale che arbitra il Siracusa non ha dato l’impressione di essere neutrale. Ed aggiunge – Può anche capitare di sbagliare in buona fede; di non assegnare un rigore sacrosanto e di subirne uno che non ci è apparso così netto. Anche sul gol annullato a Paolucci, è stato usato un metro di giudizio piuttosto starno che non ci ha tutelati affatto. Anche nella trasferta di Catania abbiamo subito un atteggiamento non proprio conforme al regolamento.
Anche mister Tangorra torna sull’argomento arbitraggi, specie per alcuni episodi legati alle ultime due gare giocate, nelle cui sono stati gettati al vento punti pesanti. “Malgrado le numerose assenza, oggi avremmo meritato i tre punti. E’ stato assolutamente determinante non disporre di un’alternativa a Genchi e Paolucci, che si portavano dietro il peso del campo pesantissimo di Catania pochissimi giorni prima. La condotta della terna arbitrale è stata abbastanza discutibile. Ancora una volta, certe condotte hanno condizionato questo, oltre a non avere a disposizione molte pedine da alternare, specie li davanti. Molti falli tattici non sono stati sanzionati. Ed è una regola sacrosanta disattesa. Non si può lasciare libera interpretazione all’arbitro. La nostra, è una squadra votata alle ripartenze. Ma, ogni volta che ripartiamo ci fermano sistematicamente con dei falli, spesso non adeguatamente sanzionati. Non abbiamo sfruttato al meglio alcune palle nelle fasi offensive. Quanto visto sul campo, oggi, avremmo sicuramente meritato la vittoria”.