Massimiliano Tangorra interviene al termine della gara contro l’Akragas.
“Sono soddisfatto per aver fatto risultato. Sono partite che, se non si sbloccano come nel primo tempo, si possono complicare e mettere male. Nel secondo tempo non abbiamo fatto benissimo come nel primo, ma a parte dieci minuti dove abbiamo perso un po di distanze e misure con la loro occasione da traversa, la squadra ha cercato di vincerla la partita. Di fronte avevamo l’Akragas, squadra ben organizzata ed è la dimostrazione che quando si trovano squadre che cercano di portare via risultato a tutti i costi, anche con atteggiamento ostruzionistico come nel primo tempo, non è facile. Sapevamo della difficoltà del match. Dovevamo provare a vincerla ma non perderla”.
C’è stato a suo parere un passo indietro?
“Passo indietro? Forse dal punto di vista della manovra. Il terreno di gioco purtroppo penalizza una squadra che ha l’idea di giocare palla a terra. Purtroppo, non è un alibi ma un dato di fatto: non è facile. Le partite diventano brutte perché una delle due tenta di non giocare. L’Akragas veniva da due sconfitte ed era qui per fare riusltao, riuscendoci”.
Cosa è mancato al Monopoli per spiccare il volo?
Il Monopoli non deve vincere il campionato ma cercare di fare un campionato diverso dagli ultimi anni. Proveremo a raggiungere la salvezza prima dell’ultima giornata. Possono capitare questi passaggi a vuoto, se si erano create aspettative diverse oggi mi dispiace. Mantengo equilibrio perché l’obiettivo è di migliorarci di partita in partita. Non si possono vincere tutte le gare, nessun problema: andiamo avanti pensando alla prossima partita con equilibrio. Un risultato che va bene, dà continuità, Non abbiamo preso gol per la seconda partita consecutiva. Manteniamo i nostri obiettivi e le nostre idee.